26° GITA – Giovedì 29 agosto – Rifugio Dondena da Champorcher (AO)

Ritrovo: Piazzale Stadio ore 6,15; partenza ore 6,30

Fermate: Cimitero di Azzate ore 6,45

Mezzo di trasporto: pullman

Difficoltà: E

Dislivello: salita e discesa 745 m.

Altezza massima: 2192 m.

Tempo di percorrenza: ore 5,00 complessive.

Tipologia: A/R.   

Acqua sul percorso: SI

Lunghezza percorso: 10.0 km.

Equipaggiamento: di media montagna, consigliati i bastoncini.

Accompagnatori: Annibale De Ambrogi Tel. 3313830641 – Stefano Barisciano Tel. 3470334896

Quote: Soci  da 27€ a 34€, secondo il numero dei partecipanti (minimo 36), non Soci € +13€.

Documento per espatrio: NO

Note: Il Rifugio Dondena è una ex casa di caccia reale, situato nella graziosa conca verde di Dondena, al limite del Parco Naturale Mont Avic.  Il 5 agosto di ogni anno, per la ricorrenza della Madonna della Neve, passa per il rifugio Dondena la processione che da Champorcher sale al Santuario di Miserin (2582 m.).

Descrizione itinerario

Percorso stradale: Varese – Vergiate – Autostrada A26 direzione Sud – Autostrada A4 direzione Torino – Santhià – Autostrada A5 direzione Aosta – Uscita Pont S. Martin – Bard – Hone – Champorcher – Chardonney (posteggio per gli impianti di risalita).

Itinerario: Da Chardonney (1444 m.), ultima frazione di Champorcher, a sinistra delle abitazioni si supera il ponte sul torrente Ayasse e si prende una mulattiera in pietra, fatta costruire da Vittorio Emanuele II per le sue battute di caccia. S’imbocca a destra il sentiero denominato “scaletta” tra prati erbosi e un bosco di conifere. Si riattraversa a destra il torrente Ayasse, si percorrono i pascoli di Brenvey fino all’alpeggio di Creton (1902 m.) e poi all’alpeggio di Champlong. Si continua fino alle case di Dondena (2114 m.) dove si imbocca la strada sterrata che, riattraversato il torrente, sale tra ampi pascoli al rifugio Dondena (2192 m.). Ritorno per lo stesso percorso dell’andata.