Gita n. 3 giovedì 30 gennaio  ESCURSIONE CULTURALE A VIGGIÙ: i suoi musei e l’ex cava Giudici / Museo della pietra.

Ritrovo: Ore 8:45 parcheggio all’entrata del paese di Viggiù, arrivando da Varese - Gaggiolo - Baraggia, prendere la prima uscita alla prima rotonda all’inizio del paese in Via Carlo Maria Piazza si trova il parcheggio.

Difficoltà: T  - Lunghezza del percorso: circa 2,5 km, terreno pianeggiante nel paese e nel bosco

Equipaggiamento: abbigliamento adeguato per la stagione, scarpe comode, utili i bastoncini

Documento per l’espatrio: no

Quote: costo complessivo delle visite guidate (musei+ cava) da 10€ a 15€ secondo il numero dei partecipanti –   Non soci +13€

Accompagnatori: Meile Denise Anna - 375 7738978

Note importanti:

Numero massimo di partecipanti: 40 (suddivisi in due gruppi sia per la visita ai musei sia per la visita alla cava)

Per questioni organizzative le iscrizioni inizieranno giovedì 9 gennaio e chiuderanno giovedì 16.

In caso di rinuncia dopo la chiusura delle iscrizioni si dovrà comunque versare la quota di partecipazione.

Al termine della visita previsto per le ore 13, sarà possibile per chi lo desidera pranzare presso il Ristorante Ghironda (Via Roma 33 a Viggiù),  e la prenotazione andrà fatta al momento dell’iscrizione. Il costo del pranzo sarà comunicato in seguito, prima dell’apertura delle iscrizioni.

Museo Enrico Butti: è una gipsoteca facente parte dei Musei Civici Viggiutesi, La collezione comprende 87 modelli in gesso e alcuni dipinti del viggiutese Enrico Butti (1847-1932).

Museo dei Picasass: nasce negli anni ’80 nell’ambito del piano di riorganizzazione del museo Butti voluta dall’allora Conservatore del museo, Gottardo Ortelli, e dall’Assessore alla cultura del comune Fausto Zaini. Tale progetto fu realizzato al fine di evitare che con la scomparsa degli ultimi scalpellini e con la chiusura delle cave e delle botteghe andassero perse importanti documentazioni relative all’estrazione della pietra. 

Museo del’900: L’edificio aperto al pubblico nel 2006, dopo un’attenta ristrutturazione, ha voluto rappresentare in maniera organica un’antologia della scultura viggiutese del Novecento. All’interno del padiglione costruito negli anni ’60 per volere della vedova dello scultore Giacomo Buzzi Reschini (1881-1962) e situato nel parco Butti sono esposte numerosi modelli in gesso dell’artista citato ma anche opere di altri artisti.

Museo del ‘800: Dopo l’inaugurazione del museo degli artisti viggiutesi del Novecento nel settembre del 2006, si è aggiunto un altro tassello alla storia degli scultori viggiutesi. Infatti, nel 2007 gli spazi del comune, dedicati all’arte sono stati incrementati con l’inaugurazione di questa nuova sede museale: il museo dell’Ottocento viggiutese. La nuova rassegna artistica ha trovato spazio nell’Orangerie di Villa Borromeo, nel centro storico cittadino, a pochi passi dal museo dei Picassass.

Ex Cava Giudici/Museo della pietra: l’intervento di recupero è stato realizzato grazie ai fondi del programma di collaborazione Interegg Italia Svizzera che ha permesso di riscoprire e valorizzare un’importante testimonianza della storia di questo territorio che per decenni si è sviluppato grazie all’attività estrattiva della pietra.