27 Gita – Giovedì 31 Agosto

Alagna Valsesia – Alpe Fondecco (Sentiero Glaciologico) (VC)

Ritrovo: Piazzale Stadio ore 6,15; partenza ore 6,30.

Fermata: Cimitero di Azzate ore 6,45.

Mezzo di trasporto: pullman

Difficoltà: E

Tipo di escursione: andata e ritorno.    

Tempo di percorrenza: ore 6.00.     Intermedia  4,30

Altezza massima: 2071 m.

Dislivello: salita e discesa 850 m.   Intermedia 550

Lunghezza percorso: Intermedia 5 km.   5,7  Alpe Fondecco

Equipaggiamento: di media montagna, consigliati i bastoncini.

Acqua: SI.

Eventuale rifugio: Crespi Calderini 1836m.

Accompagnatori: Valter Castoldi tel. 3496976917e Patrizia Fumagalli tel. 3667023987

Documento per espatrio: NO

Quote: soci 25/20 €  secondo numero partecipanti  minimo 36 , non soci  + 11 €

Nota: Il percorso completo del Sentiero Glaciologico mostra agli escursionisti l’evoluzione di un ghiacciaio attraverso l'individuazione dei segni del suo passaggio durante le fasi di espansione e di ritiro e, grazie agli 8 pannelli esplicativi disposti lungo il percorso, illustra le informazioni relative a origine, dinamica, struttura, morfologia glaciali. L’escursione si svolge su ampia mulattiera fino ai rifugi e su ripido sentiero nella parte conclusiva.    

Percorso stradale: Varese – Vergiate – Autostrada A26 – Uscita Romagnano – Direzione Valsesia – Varallo Sesia – Alagna – Frazione Pedemonte (parcheggio pullman).

Itinerario escursione: Dalla frazione Pedemonte di Alagna (1246 m.) si procede su strada asfaltata lungo l'itinerario 207 fino all’antico oratorio di S. Antonio (1391 m.) dove, lasciata la strada asfaltata che arriva alla Cascata dell’Acqua Bianca, si attraversa il Sesia su di un ponte di ferro, immettendosi su una mulattiera che sale sulla destra del Sesia. Dopo un tratto pianeggiante, il percorso comincia a salire, tocca l'Alpe In d'Stigu (1422 m.) e, trasformatosi in una gradinata di 350 scalini, vince il ripido pendio, supera il passaggio su cenge per arrivare all'Alpe Pile ­(Fun d'Pile) e al Rifugio Francesco Pastore (1575 m.). Il Rifugio è tappa della Grande Traversata delle Alpi. Nell'alpeggio c’è una cappella eretta dal Gruppo Alpini di Alagna e sui massi ci sono delle marmitte glaciali scavate dalle acque dell'antico ghiacciaio nelle rocce montonate. In cima all’alpeggio una deviazione, oltre il ponte coperto, collega con i percorsi per il Colle del Turlo e per l'Alpe Vigne, con la Casa del Parco e con il piazzale dell'Acqua Bianca. Proseguendo quasi in curva di livello, il sentiero fiancheggia a distanza il Sesia, tocca l'Alpe Casera Lunga (Zam Lange Gode) (1644 m.) e raggiunge il ponte sul Rio Bors (1700 m.). Lasciato a sinistra il sentiero 210 che risale il Vallone di Bors verso la Bocchetta delle Pisse, si sale una gradinata di blocchi di pietra che conduce al Rifugio Crespi ­Calderini (1836 m.), dove è prevista la tappa intermedia per chi vuole limitare a questo punto l’escursione (550 m. dalla partenza). Si continua salendo alle spalle del rifugio fino allo spartiacque (1895 m.), vertice dell’area mineraria e antico fortilizio delle milizie valsesiane che, con riferimento alla lettera posta sul pilastrino della concessione, è conosciuto come Belvedere K2. Procedendo in cresta verso nord-ovest sulla morena che divide il Vallone di Bors dalla Valle del Sesia, in costante salita, si arriva all'Alpe Fondecco (Alpe Fun d’Ekku) (2071 m.), splendido punto panoramico sul Monte Rosa e punto d'arrivo del Sentiero Glaciologico. Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso dell’andata