29° Gita – Giovedì 14 Settembre 2023

Pass di Passit, anello da San Bernardino (CH)

Ritrovo:                                     Piazzale Stadio ore 6.15, partenza ore 6.30

                                                   Fermata cimitero di Belforte ore 6.45

Mezzo di trasporto:                  Bus

Difficoltà:                                   E

Tipologia:                                  A

Dislivello: salita e discesa        630 m  

Tempo di percorrenza:           5.0 ore  

Altezza massima:                    2237 m.

Lunghezza percorso:                                10.5 Km

Acqua lungo il percorso:                           No

Equipaggiamento:                                     di media montagna, scarponi, necessari i bastoncini

Necessita documento per l’espatrio SI

Accompagnatori:                                       Valter Castoldi tel. 3496976917e Patrizia Fumagalli tel. 3667023987

Quota:                                                      Soci €  18-24 secondo num. Partecipanti, min. 35  –   Non soci +  € 11.

Percorso stradale: Varese – Gaggiolo – Autostrada – Uscita a San Bernardino – Parcheggio piazzale con servizi WC.

Peculiarità. Andiamo a percorrere gli ampi e silenziosi pascoli dell’Alpe de Confin. Conoscere a piedi quelle splendide radure, tra le più vaste della Mesolcina, è tutt’altra cosa che farlo durante la stagione sciistica.  Il Pass di Passit è una larga apertura allietata da due splendidi laghetti, posta dove si esaurisce la lunga cresta ESE de  I Rodond e al piede dell’estremità NNE del Piz d’Arbeola (Cima de la Fopela). È un valico molto frequentato che, attraverso la selvaggia Val di Passit, collega Rossa (Val Calanca) con San Bernardino (Valle Mesolcina). Offre un panorama apertissimo verso le montagne della sponda sinistra della Mesolcina e un po' limitato (ma comunque affascinante) verso quelle del fianco destro calanchino.

Itinerario: Dal piazzale si percorre un tratto di strada asfaltata che passa sotto l’autostrada, poi sentiero,  che porta  all’Alpe Fracch (1631 m) dove c’è la stazione di partenza degli impianti da ski. Da qui bella  è la veduta sul Pizzo Uccello che sovrasta San Bernardino.  Dall’Alpe (cartello indicatore) si percorre in direzione S il sentiero attraverso il Bosch d’Isola e lo si abbandona al bivio dove si svolta a destra in direzione NW. Il sentiero sale gradatamente, si attraversa il Ri de Confin su un ponte di legno e si raggiunge Confin Basso (1961 m) dove c’è una stalla e la partenza di un altro impianto da ski. Da qui si va al soprastante terrazzo dell’Alpe de Confin aggirando a destra il pendio che si ha di fronte. Ora si percorrono le ampie praterie dell’Alp de Confin dove lo sguardo si posa ad ovest sul valico Pass de Omenit o Passo Tre Uomini. I “tre uomini” (localmente I tre omen)

sono i tre caratteristici, grandi ed oramai leggendari ometti di pietra, l’uno vicino all’altro e ben individuabili anche da lontano. Si attraversa una zona costellata da diversi laghetti  ed infine una breve discesa ci porta al Pass di Passit (2082 m) e ai suoi due laghetti dove si farà la sosta pranzo.

In rientro avviene lungo il sentiero che passa sotto il Motton (2155 m) fino a raggiungere il bivio dell’andata dove si percorre il tratto in comune per San Bernardino.