Calendario eventi
33a GITA - 12 Ottobre 2023
Titolo: Poncione d’Arzo
Luogo partenza escursione: Campo sportivo Meride (CH)
Conduttori : Barisciano Stefano Tel.3470334896 Rizzi Maria Chiara tel 3341904970
Luogo e Orario di Ritrovo: Cimitero di Belforte - Ritrovo ore 7,30 partenza ore 7,45
Mezzo di trasporto: Auto
Difficoltà: E
Tipologia: Andata- Ritorno
Altezza massima: m 1017
Dislivello: Salita e discesa m 590
Tempo di percorrenza: Ore 4,30
Lunghezza percorso: Km 12
Equipaggiamento: da media montagna , (adeguato per la stagione), scarponi, consigliati i bastoncini
Acqua : NO
Quota: Soci € 5,00 – Non soci + € 11.
Doc. per espatrio: SI
Notizie di interesse generale: Salendo si possono osservare numerose cave da cui un tempo si estraeva il famoso marmo di Arzo, esportato anche in luoghi lontani e famosi come il Duomo di Milano. La cava più grande, da cui un tempo si estraeva la ghiaia rossa, è stata trasformata in un anfiteatro naturalistico in cui si svolgono eventi pubblici.
Non essendoci fonti d’acqua lungo il percorso è necessario provvedere al fabbisogno personale di acqua per l’intera giornata.
Percorso stradale: Varese, Gaggiolo, Viggiù. Prima di entrare in Viggiù svoltare a dx per Saltrio, dopo il rettilineo, alla rotonda, svoltare tutto a sx e, poco dopo, seguire la segnaletica per Valico di Arzo. Il parcheggio auto è presso il campo sportivo sulla strada per Meride
Descrizione itinerario escursione:
L’escursione inizia seguendo la strada della cava più grande, ora trasformata in anfiteatro naturale, che sale a sud di quest’ultima. Dopo circa 400 m la strada diventa sentiero che si segue fino a raggiungere il bivio a circa quota 600 m. Si prosegue in direzione nord fino a raggiungere verso i 650 m la strada che sale dalla Perfetta. Si prosegue su questa strada in direzione nord passando dalla cava della Pedrina e in poco tempo si arriva ai prati della Costa di Prabello e poi, dopo circa 1 km., al prato del Pre Sacco a quota m 770 circa. Ora, arrivati al prato di Pre Sacco, si svolta a sinistra e si segue il sentiero fino alla quota di circa 900 m. Gli ultimi 110 m di dislivello del sentiero fino a raggiungere la vetta del Poncione d’Arzo a m 1017 sono abbastanza impegnativi in quanto molto ripidi e un po' sconnessi. (sia in salita che in discesa prestare molta attenzione). Sulla cima è ancora presente una piccola guardiola utilizzata, tanto tempo fa, dalle Guardie di Confine. Si prosegue verso ovest e si giunge alla seconda cima m 1015 dove si trovano un tavolo , panchine, una croce e un’altra guardiola in cemento armato. Dalla cima del Poncione d’Arzo si gode un bel panorama sul Basso Ceresio con Morcote e il M.te Arbostora in primo piano e il Ponte di Melide e il San Salvatore in secondo piano. Inoltre lo sguardo spazia sul M.te Brè e sui M.ti Boglia, Bar e Caval Drossa. Qui ci si ferma qualche minuto per osservare il paesaggio e scattare qualche foto. Ora, scesi dalla cima, poco dopo, si trova la segnaletica per i Camminamenti M.te Orsa e, seguendo il percorso di cresta in direzione M.te Orsa ci si addentra lungo i camminamenti della Linea Cadorna fino a trovare un punto più aperto con due tavoli dove fare la sosta pranzo. Per arrivare ai tavoli si scende di circa 80 m che si dovranno risalire alla fine della pausa pranzo. Terminata la pausa si ritorna verso la cima est del Poncione d’Arzo e da questo punto si segue il sentiero che scende verso sud-est lungo la linea di confine fino alla Costa di Prabello. Continuando a scendere verso sud-est si incontrano altre cave. Si raggiunge prima la cava della Predina e poi quella di Allio dove in quest’ultima è possibile vedere i segni lasciati dal filo elicoidale che in passato veniva usato per tagliare i blocchi di marmo. Continuando a scendere si passa ancora una volta nei pressi dell’anfiteatro naturale e si ritorna alle auto..