Pedaleremo all’estremità meridionale dell’Anfiteatro Morenico della Serra di Ivrea partendo dalle rive del lago di Candia, sito all'interno del parco naturale provinciale del Lago di Candia (istituito nel 1995).

Lasciato il lago seguiremo il "Sentiero delle Pietre Bianche" che ci condurrà con tratturi e carrecce sulle pendici moreniche di Candia Canavese dove attraversando boschi di castagni incontreremo il masso erratico detto Pietra di Vais (10° km) e poi arriveremo alla chiesa Priorato di Santo Stefano al Monte (15° km) e poi al Telefono del Vento per giungere all'abitato di Barone Canavese.

Con un breve tratto di strada asfaltata ci dirigeremo sulle pendici del Monte Chiaro (354 mt)  equindi lasceremo poi al zona collinare per dirigergi a sud verso il comune di Caluso dove percorreremo alcuni tratti nei vigneti a pergola e troveremo la panchina gigante di Caluso (22° km).

A questo punto lasceremo il tracciato del Sentiero delel Pietre Bianche per proseguire con il sentiero "Mazzè" curato da Canavese MTB (che prende il nome dal Comune che attraversa) che attraverso una serie si single track ci ricondurrà verso il lago di Candia.

Al 32° km incroceremo la strada provinciale del lago di Candia che, per chi volesse, potrebbe essere la strada del ritorno su asfalto o anche attraverso un bel single track nel bosco.

Gli ultimi 8 km della cicloescursione rappresentano un bel finale di giro. Adesso seguiremo il sentiero "Canaloni" (ndr.: un nome una garanzia) e trovando le energie per scalare un dislivello complessivo di 140 metri ci tufferemo in alcuni single track che ci ricorderanno le montagne russe. Questi ultimi trail saranno molto divertenti da guidare ma presentano alcune ripide discese e dovranno essere affrontati con la giusta attenzione. Per chi non volesse affrontarli, o non se la sentisse, si può rientrare al punto di partenza o per strada asfaltata o per single track nel bosco.

Informazioni generali:

‼️ ISCRIVITI ALLA CICLOESCURSIONE ‼️