4° GITA – Giovedì 21 marzo – Monte Piambello (VA)

Ritrovo: Cimitero di Belforte: Ritrovo ore 8.15 – Partenza ore 8.30

Mezzo di trasporto: auto proprie

Difficoltà: E

Dislivello: salita e discesa 400 m.

Altezza massima: 1125 m.  

Acqua sul percorso: NO

Tempo di percorrenza: 5.30 ore complessive.

Tipologia: Andata e ritorno

Equipaggiamento: adeguato per la stagione, consigliati i bastoncini

Accompagnatori: Olivieri Giorgio Tel. 3480436422      e Barisciano Stefano Tel.    3470334896       

Quota: Soci 4,00 €, non Soci 17,00 €.

Descrizione itinerario

Percorso stradale: Varese – Induno Ol. – Bisuschio – Deviazione per Cuasso al Monte – Cavagnano – San Michele – Proseguire fino al Vecchio Ospedale di Quasso.  

Itinerario: Superata la vecchia guardiola dell’Ospedale (730 m.) si continua in auto lungo il selciato fino ai tre parcheggi del vecchio Nosocomio. Si prosegue a piedi la salita lungo il selciato, superando i vecchi edifici, fino ad imboccare un’ampia strada sterrata, un tempo strada militare, che con tornanti s’inerpica nel bosco fino ad un punto panoramico, in prossimità di un container verde. Da questo punto di osservazione antincendio, lo sguardo spazia dal M.te Orsa fino al Poncione di Ganna, abbracciando tutta la pianura padana. Continuando la salita, in breve si arriva ad un bivio, nei pressi di un grosso bombolone verde. Si sale diritto fino alla Bocchetta dei Frati (948 m.), dove si prosegue a sinistra lungo la strada militare che, con lieve pendenza e parecchi tornanti, sale alla vetta del M.te Piambello (1125 m.), dove sono i resti di un forte militare della Linea Cadorna e dove è prevista la pausa pranzo. Qui si aprono due punti panoramici, uno verso il Lago Maggiore e l’altro verso la Pianura Padana e il Lago di Lugano. Per il ritorno si riprende la strada militare della salita, fino al bivio della Bocchetta dei Frati, dove invece di scendere direttamente al vecchio Ospedale, si prende il sentiero poco a sinistra che in breve porta alla località Sass Marsc o Rocce Rosse, per via del colore della pietra di porfido, da dove la vista è decisamente mozzafiato. Si continua lungo il sentiero che scende di fianco alle fortificazioni della Linea Cadorna, fino ad intersecare la strada militare che collega la Bocchetta dei Frati alla Bocchetta dello Stivione. Si percorre per pochi metri tale strada in direzione della Bocchetta di Stivione, per poi prendere un sentiero che si stacca sulla sinistra e, attraversando delle faggete raggiunge il parcheggio dell’Ospedale.