12° GITA – Giovedì 16 maggio – Anello da Bracchio all’Alpe Vercio (VCO)

Ritrovo: Cimitero di Azzate ritrovo ore 7.15; partenza ore 7.30.

Mezzo di trasporto: auto

Difficoltà: E

Dislivello: salita e discesa 520 m.

Altezza massima: 830 m.

Tempo di percorrenza: 5.90 ore.

Tipologia: Anello.

Acqua sul percorso: SI

Equipaggiamento: di media montagna, consigliati i bastoncini.

Accompagnatori: Mason Eliana Tel. 3388247034 e Buccheri Luisa Tel. 3470177468         

Quote: Soci  13€ , non Soci +13€.

Documento per espatrio: NO

Nota: Piacevole escursione verso un’amena conca con superba vista sui Laghi Maggiore e di Mergozzo.

Descrizione itinerario

Percorso stradale: Azzate – Vergiate – Autostrada A26 per Gravellona Toce – Uscita a Baveno – Feriolo – Fondo Toce – Mergozzo - Bracchio.

Itinerario: Arrivando a Bracchio (310 m.) si parcheggia nell’area a sinistra che si trova prima di arrivare al centro del paese. Si procede sulla strada principale fino ad un bivio continuando a destra passando nei pressi della chiesa. Si seguono i segnavia biancorossi e si imbocca la bellissima mulattiera che sale ripida in mezzo alle ultime case. La mulattiera, sempre ripida, entra nel bosco e sale fino ad una cappelletta votiva (600 m.), buon punto panoramico sul lago di Mergozzo. Da questo punto il sentiero sale diagonalmente meno ripido, e arriva presso alcune baite situate sotto la conca di Vercio che si raggiunge poco dopo. Si attraversa tutta la conca per curatissimi prati passando nei pressi della bella chiesa-eremo (830 m.), per arrivare al punto panoramico con la croce situato dalla parte opposta. Alla vista si presenta in tutto il suo splendore il golfo borromeo, mentre appare evidente come un tempo, il Lago di Mergozzo fosse tutt’uno con il Lago Maggiore. Più lontano, sulla destra oltre Gravellona Toce, si vede il Lago d’Orta tra il Mottarone e la dorsale dei Monti Cerano e Massone. Si risale fino al sommo della conca passando per altri alpeggi molto curati fino ad un’area picnic dove è prevista la pausa pranzo. Per il ritorno si scende per la strada gippabile, realizzata pochi anni orsono e riservata ai residenti, che consente di tornare a Bracchio percorrendo il versante verso l’Ossola, che offre bei panorami sulle Valli Antrona e Anzasca fino al Monte Rosa. La strada arriva nei pressi del campo sportivo da dove, in breve e in piano, si ritorna a Bracchio.